Arte in hotel all'RMH Modena Des Arts
Aqua Lumen di Barbara Ghisi
dal 24 Novembre 2023
"Sono l’acqua e la luce gli elementi cardine dell’opera di Barbara Ghisi.
L’Acqua che genera e garantisce la vita, l’acqua dei primordi, l’acqua che fa crescere la vita anche nel ventre materno. In realtà, i fondali marini rappresentati, riportano anche alla dimensione del ricordo ancestrale e, parallelamente, della memoria personale in cui riecheggia la serenità delle vacanze trascorse in famiglia.
La luce è sinonimo di rinascita, è la via d’uscita dall’abisso, buio, silenzioso, ma pure costellato dalla preziosità corallina, quasi floreale, dell’esperienza. Il vortice dell’acqua che si orienta alla luce riporta al concetto circolare di rigenerazione, che si ripete nella consapevolezza dell’esistenza, sempre, di una via d’uscita. Mondi sommersi, sconosciuti, virano al cielo: la ‘luce tanto azzurra’ in cui, come dice il poeta russo Sergej Esenin: ‘anche morire non duole’. Emergere dall’acqua, uscire dai momenti bui della vita, è possibile seguendo il riflesso del sole, che genera gioia. Il percorso intrapreso da Barbara Ghisi è tangibile e si esprime in modo ancora più evidente nelle sue ultime creazioni: gli ‘oblò’.
La forma circolare scelta è estremamente eloquente. Il cerchio è principio e centro. Simbolo di perfezione, per questo dell’essenza divina, rappresenta il sole, la forza maschile, ma anche il principio femminile della maternità e si collega naturalmente al concetto di ciclicità insito nell’opera dell’autrice. Così come richiama il tema attualissimo dell’economia circolare, legato alla riuso delle risorse e alla conseguente salvaguardia dell’ambiente. Il rispetto della natura è un argomento molto caro a Barbara Ghisi che volutamente, nelle sue opere, la rappresenta pura, incontaminata e capace di suscitare meraviglia.
Questa attenzione si riflette anche nell’uso dei materiali che l’autrice predilige. Ad esempio le resine luminescenti, che rendono i dipinti percettibili anche al buio, sottolineando il tema forte della capacità di reagire insita nell’uomo, sono di origine naturale e sono assolutamente innocue per l’uomo e per l’ambiente. Il percorso intrapreso da Barbara Ghisi, quindi, ha alla base un forte impulso alla ricerca, sia formale, sia cromatica, sia materica, nell’unico intento di coinvolgere il pubblico in una nuova e concreta azione introspettiva."
Cristina Boschini
L’Acqua che genera e garantisce la vita, l’acqua dei primordi, l’acqua che fa crescere la vita anche nel ventre materno. In realtà, i fondali marini rappresentati, riportano anche alla dimensione del ricordo ancestrale e, parallelamente, della memoria personale in cui riecheggia la serenità delle vacanze trascorse in famiglia.
La luce è sinonimo di rinascita, è la via d’uscita dall’abisso, buio, silenzioso, ma pure costellato dalla preziosità corallina, quasi floreale, dell’esperienza. Il vortice dell’acqua che si orienta alla luce riporta al concetto circolare di rigenerazione, che si ripete nella consapevolezza dell’esistenza, sempre, di una via d’uscita. Mondi sommersi, sconosciuti, virano al cielo: la ‘luce tanto azzurra’ in cui, come dice il poeta russo Sergej Esenin: ‘anche morire non duole’. Emergere dall’acqua, uscire dai momenti bui della vita, è possibile seguendo il riflesso del sole, che genera gioia. Il percorso intrapreso da Barbara Ghisi è tangibile e si esprime in modo ancora più evidente nelle sue ultime creazioni: gli ‘oblò’.
La forma circolare scelta è estremamente eloquente. Il cerchio è principio e centro. Simbolo di perfezione, per questo dell’essenza divina, rappresenta il sole, la forza maschile, ma anche il principio femminile della maternità e si collega naturalmente al concetto di ciclicità insito nell’opera dell’autrice. Così come richiama il tema attualissimo dell’economia circolare, legato alla riuso delle risorse e alla conseguente salvaguardia dell’ambiente. Il rispetto della natura è un argomento molto caro a Barbara Ghisi che volutamente, nelle sue opere, la rappresenta pura, incontaminata e capace di suscitare meraviglia.
Questa attenzione si riflette anche nell’uso dei materiali che l’autrice predilige. Ad esempio le resine luminescenti, che rendono i dipinti percettibili anche al buio, sottolineando il tema forte della capacità di reagire insita nell’uomo, sono di origine naturale e sono assolutamente innocue per l’uomo e per l’ambiente. Il percorso intrapreso da Barbara Ghisi, quindi, ha alla base un forte impulso alla ricerca, sia formale, sia cromatica, sia materica, nell’unico intento di coinvolgere il pubblico in una nuova e concreta azione introspettiva."
Cristina Boschini
La mostra "AQUA LUMEN" si inaugura venerdì 24 Novembre alle ore 17.30 presso l'RMH Des Arts
Per informazioni sulla mostra (+39) 328 866 2152
Per informazioni sulla mostra (+39) 328 866 2152
L'ARTISTA
BARBARA GHISI
OPERE LUMINESCENTI
Mantovana di Poggio Rusco Barbara Ghisi classe 1971 è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bologna, da molti anni è curatrice di eventi d’arte al Palazzo Ducale di Revere di Borgo Mantovano, nell’Abbazia di San Benedetto Po (MN) e nella villa del Club La Meridiana nel modenese. Insegna pittura all’UPF Università Popolare di Formigine (MO) e dal 2005 tiene la rubrica artistica sul periodico MCG Magazine di Mantova. Ma resta principalmente artista, pittrice e scultrice.
Grazie ai suoi personali temi marini dipinti ad olio e all’utilizzo di resine liquide su tele tonde, posizionate su plexiglas, nel 2021 ha dato origine alla serie degli Oblò. Questa serie di opere per originalità e stile le ha permesso di entrare fra gli artisti prescelti della Galleria Murano Art Glass di Venezia e di Tivat a Porto Montenegro. Con 7 sue opere Mini Oblò a pezzo unico, sono stati realizzati i trofei per il Premio Internazionale Profilo Donna 2023, con premiazione al Forum Monzani di Modena.
Grazie ai suoi personali temi marini dipinti ad olio e all’utilizzo di resine liquide su tele tonde, posizionate su plexiglas, nel 2021 ha dato origine alla serie degli Oblò. Questa serie di opere per originalità e stile le ha permesso di entrare fra gli artisti prescelti della Galleria Murano Art Glass di Venezia e di Tivat a Porto Montenegro. Con 7 sue opere Mini Oblò a pezzo unico, sono stati realizzati i trofei per il Premio Internazionale Profilo Donna 2023, con premiazione al Forum Monzani di Modena.
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